Banzai: La capacità di sapersi mettere alla prova.

Banzai copertina dell’album

Nella vita, tutti noi, prima o poi, dovremo metterci alla prova per svariati motivi: chi per questioni lavorative, alcuni invece dovranno mettersi alla prova a livello sentimentale, ed altri unicamente per dimostrare qualcosa a sé stessi. Ecco, questo continuo metterci alla prova lungo percorso della vita è l’argomento principale per parlare del nuovo album di Frah Quintale: “Banzai” (Lato Blu). Sono trascorsi tre anni da “Regardez Moi” e “Lungolinea”, due progetti che hanno affermato il cantautore e rapper bresciano nel mainstream della musica italiana e soprattutto hanno mostrato le sue abilità canore e di scrittura, rendendolo uno dei principali esponenti del genere indie italiano. Ma tornando al presente, prima abbiamo parlato di mettersi alla prova ed in effetti questo nuovo lavoro sembra discostarsi dai precedenti, non tanto per le tematiche trattate nei testi ma in maniera particolare per le sonorità che arriveranno alle nostre orecchie. In “Banzai” troveremo le sonorità più variegate, dal pop classico a ritmi più soul i quali ci rimanderanno all’album “Awaken, My Love!” del rapper americano Childish Gambino fino a canzoni con un ritmo più da spiaggia e perfette per la radio come “Lambada” e “Amarena”. In questa prima parte di album, Frah Quintale ha voluto mettere alla prova sé stesso cercando di spaziare più generi possibili e di riunire varie influenze musicali ed adattandole al suo metodo di scrittura. Detto questo, non vediamo l’ora di ascoltare l’altra metà dell’album, “Lato Rosso” sperando possa sorprenderci quanto il primo.