Lavoro nel Comuni Vesuviani, Massa di Somma ha più disoccupati. Record di occupati a San Sebastiano al Vesuvio

Un’utile Infodata realizzata dal Il Sole24Ore ci permette di ragionare sul tasso di occupazione nei comuni dell’area vesuviana. I dati elaborati da Il Sole24Ore su dati Mef (Ministero Economia e Finanza) e Istat (1) tengono conto delle dichiarazioni dei redditi del 2018, che fanno riferimento all’anno di imposta 2017, appena rilasciate dal ministero dell’Economia.

Dall’analisi dei dati per la provincia di Napoli emerge un tasso alto di occupati sulle isole e in penisola sorrentina, si difende anche l’area nolana. Male l’area dei comuni a nord di Napoli.

Concentrando l’attenzione sui Comuni Vesuviani emerge che il comune con meno occupati è Massa di Somma in cui solo il 36.53% della popolazione tra i 15 e i 64 anni è occupata. Il piccolo comune vesuviano ha addirittura il record negativo di tutta la provincia napoletana.

Il comune vesuviano dove invece il tasso di occupazione è più alto è San Sebastiano al Vesuvio: 49.22%, seguito da Portici e San Giorgio a Cremano.

Ecco la classifica dei comuni vesuviani per occupazione della popolazione tra i 15 e i 64 anni:

  1. San Sebastiano al Vesuvio 49.22%
  2. Portici 48.39%
  3. San Giorgio a Cremano 47.02%
  4. Trecase 45.91%
  5. Pollena Trocchia 44.29%
  6. Torre Annunziata 44.25%
  7. Sant’Anastasia 44.14%
  8. Torre del Greco 43.41%
  9. Somma Vesuviana 43.41%
  10. Cercola 43.41%
  11. Volla 43.04%
  12. San Giuseppe Vesuviano 42.93%
  13. Boscotrecase 41.10%
  14. Ottaviano 41.04%
  15. Boscoreale 40.69%
  16. Ercolano 39.73%
  17. Terzigno 39.68%
  18. Massa di Somma 36.53%

(1) Da questa mole di dati Il Sole24Ore ha estratto i numeri relativi alla frequenza dei redditi da lavoro dipendente o assimilato, autonomo e da imprenditore determinando così il numero di persone con un’occupazione su base comunale. Questo numero è stato poi rapportato alla popolazione residente al 1 gennaio 2018, sempre su base comunale, censita da Istat.