Mai più come prima. Lockdown per gli inquinatori!

Copertina dell’evento del 6 giugno pv

Ripartiamo dalla tutela della salute e dell’ambiente. Il 6 Giugno tutte e tutti in piazza!

In queste settimane di lockdown abbiamo visto il nostro territorio riprendersi in maniera potentissima.

Le acque dei mari e dei fiumi sono tornate, in brevissimo tempo, ad essere trasparenti e l’aria pulita.  Tutto questo è durato pochissimo. Appena hanno riaperto i cancelli delle attività produttive la terra dei fuochi ha ricominciato a bruciare. Sono tornati i roghi tossici e gli sversamenti abusivi sui terreni, nei canali e nel mare.

Da 30 anni ormai in questa regione viviamo a contatto con questi veleni che sono la causa di un’epidemia ancora più spietata di quella legata al covid19: il biocidio.

Gli ultimi studi epidemiologici confermano il trend sconcertante per la mortalità per tumore in Campania.

Noi non ci stiamo. Mai più come prima.

Scendiamo in piazza perché siamo convinti che questo sia il momento di invertire radicalmente la rotta.

Vogliamo che :

i droni, gli elicotteri e le forze dell’ordine impiegate per controllare gli spostamenti delle persone durante la quarantena e nella fase 2 siano utilizzati per il controllo degli sversamenti di rifiuti

i fondi per la ripartenza siano destinati unicamente alle aziende che rispettano l’ambiente e che vengano utilizzati nei settori delle bonifiche, della messa in sicurezza ambientale, dell’economia circolare e della sanità pubblica.

vogliamo che si preveda una misura di lockdown per gli inquinatori. Non possiamo più accettare che chi avvelena la nostra terra continui a farlo indisturbatamente

Sabato 6 giugno, alle ore 17.00 saremo a via Santa Lucia, sotto la sede della Regione Campania, per esigere la fine di questo scempio.

Chiediamo a tutte e tutti di partecipare portando una foto o un cartello che mostri lo stato di inquinamento ambientale del proprio territorio.

In osservanza alle regole anti-covid19 di distanziamento sociale, in totale sicurezza, vogliamo ricordare alla Regione Campania che su questi temi esigiamo risposte VERE e le vogliamo subito. Pretendiamo che la stessa forza e rigidità applicata dalle istituzioni regionali per fronteggiare la pandemia, siano applicate anche nel darci risposte esaustive per combattere il biocidio in Campania, vogliamo che il governatore la smetta di evocare il lanciafiamme quando è comodo ed è facile e che cominci ad ascoltare chi questa terra l’ha sempre difesa e curata, sapendo bene come e da dove farla ripartire.

A questo link il documento completo di lancio della mobilitazione

Adesioni ( Lista in continuo aggiornamento)

Spazio Cales

Rete di Cittadinanza e Comunità

Fridays for Future Napoli

Volontari interforze e cittadini Cesa

Associazione Noi Genitori di Tutti

CleaNap

Associazione Terramia-Mondragone

Cittadini Campani per un piano alternativo dei rifiuti

Associazione e comitato salute e vita Salerno

Stop allo scempio ambientale – Giugliano

Stop allo scempio ambientale-Aversa

Comitato per Villa Giaquinto

Laboratorio sociale millepiani

Città Visibile – Orta di Atella

Aps Den

Associazione Meduc- Stefano Tonziello

Comitato Si…Amo Battipaglia

Comitato Antiroghi San Nicola la Strada

Comitato Cittadini Attivi Montoro

Associazione GEA

Comitato Antica Terra di Lavoro

Let’s do it Italia

DAM Tutti noi

Afro Napoli United

Stop Biocidio Caivano

Link Napoli

Stop Biocidio Paesi Vesuviani

No Eolico Selvaggio

Arci Avellino

Club Alpino Italiano Tutela Ambiente Montano (CAI/TAM) Campania

Comitato Fuochi Marcianise

L’Orto Conviviale

Comitato Ambiente Pomigliano

Bici in Città Frattamaggiore

Lello Volpe con i bambini

LiberiAmo Fratta

Sottoterra Movimento Antimafie Frattamaggiore

Associazione Primaurora

Alternativa 81020 Capodrise

Comitato Antiroghi SMCV

Volontà Donna Marcianise

Mamme vulcaniche

Cobas Napoli

Rete Commons

Stop Biocidio Mugnano

FAVO Campania

Basta roghi Parete

Stop Biocidio