“Mai Più Terra dei Fuochi”: ecco il programma del movimento di Angelo Ferrillo alle prossime elezioni regionali

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Di seguito il programma elettorale realizzato da Angelo Ferrillo, blogger della Terra dei Fuochi, e candidato alla Presidenza della Campania per le prossime elezioni regionali alla guida del movimento “Mai Più Terra dei Fuochi“, consultabile sul sito http://www.movimentoterradeifuochi.it

Agroalimentare: Riordino e rilancio della filiera produttiva; Consulta permanente di settore; Rilancio delle eccellenze campane e dei marchi locali mediante eventi e fiere sul territorio nazionale ed estero; Incentivi alla creazione d’impresa di settore; Censimento delle aree demaniali incolte e concessioni delle stesse a cooperative locali per incrementare prodotti qualità a costi accessibili.

Ambiente: Stop ai “roghi tossici” ovunque, basta roghi soprattutto nei campi rom; Incentivi per emersione del sommerso; Fiscalità di vantaggio per imprese eco sostenibili; Controllo del territorio e riqualificazione urbanistica; Modifica legge regionale sui rifiuti; Creazione filiera del riciclo totale; Riduzione a monte dei rifiuti; Raccolta differenziata innovativa con sgravi e premi in bolletta per conferimento a obiettivo; Controllo e monitoraggio sulle opere di bonifica già cantierate e future; Massima trasparenza su assegnazione e svolgimento dei lavori; Incentivazione alla creazione di impresa per società cooperative nella raccolta multi materiali, carta, plastiche, vetro e inerti; Impianti di compostaggio cooperativi; Abbattimento costi smaltimento rifiuti speciali a carico di aziende, esercenti e privati; Piano speciale eliminazione Amianto; Riordino servizi e consorzi. Consulta tecnica per risoluzione definitiva dei depositi di eco balle come a Taverna del Re; Creazione società cooperative settore rifiuti i cui lavoratori parteciperanno agli utili di impresa diventando azionisti delle società; Riqualificazione della costa; Lotta all’abusivismo con impiego di tecnologie innovative; Mai più violazioni dei vincoli ambientali; Lotta alle acque reflue non depurate; Piano di risanamento spiagge e litorali; Piano organico di lotta e prevenzione al dissesto idrogeologico; Mai più infrazioni della Comunità Europea!

Lavoro e sviluppo: Facilitazione all’impresa; Abbattimento della burocrazia; Rinnovamento e rilancio dei settori produttivi e dei servizi; Mai più spreco o inutilizzo di fondi europei per creazione d’impresa, ricerca e sviluppo.

Sanità: Diabete, recepimento documento strategico di intervento integrato; Mai Più liste di attesa interminabili (es. ottimizzazione delle risorse del sistema sanitario regionale mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie); Abbattimento sprechi; Semplificazione prenotazioni e servizi al paziente; investimenti sulle nuove tecnologie di screening sanitario mirate e a basso costo per la prevenzione delle patologie; Rilancio dei livelli essenziali di assistenza LEA (es. messa a sistema risorse per copertura ottimale dell’offerta sanitaria mediante sinergie tra pubblico e privati; Utilizzo dei fondi comunitari per l’incentivazione alla cooperazione tra Università e i presidi ospedalieri con l’impiego di forza lavoro di nuovi laureati, specializzandi e tirocinanti.

Infrastrutture e Trasporti: Mobilità sostenibile (es. sinergie tra pubblico e privati per mettere a sistema risorse e mezzi a potenziare l’offerta di servizi altrimenti inutilizzati); Progettazione nuove opere per potenziamento infrastrutture del territorio, ponti, assi viari, strade di collegamento; Rifacimento vecchie arterie e potenziamento servizi di collegamento da e per le province.

Turismo e beni culturali: Rilancio dei Parchi e delle Comunità montane; Incentivi cooperazione strutture e servizi per il turismo per rilancio strutturale, organico e sinergico del settore; Consulta permanente del turismo con operatori del settore per pianificare strategie e spingere la domanda locale, nazionale ed estera.

Istruzione, Scuola, Università e Ricerca: Riqualificazione edilizia scolastica e messa in sicurezza delle strutture pubbliche; Consulta permanente di settore con MIUR, Scuole, Università e Imprese per creare nuove opportunità di formazione e collocamento nel mercato del lavoro; Impegno a garantire e supportare con maggiori risorse l’accesso alla Scuola materna, il diritto allo studio per chi non ha mezzi e educazione degli adulti; Impegno a reperire maggiori risorse dai fondi europei.

Welfare e politiche sociali: Innalzamento del salario minimo; Assistenza malati, anziani e persone in stato di indigenza ottimizzando le risorse esistenti e incentivando la nascita di cooperative sociali di scopo; Tutela degli animali abbandonati con un piano organico e strutturale per favorire adozioni a distanza con conseguente abbattimento sprechi e riduzione di costi per la collettività e gli enti pubblici.

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