Torre del Greco, la Rete Antincendio coadiuva il DOS

Incendio a monte di via Ruggiero (foto di S.Somma)

La Rete Antincendio fornisce informazioni utili per raggiungere le fiamme sprigionatesi ieri pomeriggio a Torre del Greco.

Oggi pomeriggio ci siamo attivati su un nuovo incendio scoppiato lungo il versante meridionale del Vesuvio, nel Comune di Torre del Greco, zona Via Ruggiero. Intervenuti sul fronte di fiamma protezione civile, Vigili del Fuoco, e SMA Campania. E’ stato prontamente attivato il DOS con il quale, avendo le competenze tecniche necessarie, abbiamo avuto modo di colloquiare e fornire importanti informazioni di tipo topografico e logistico dell’area, al fine di rendere gli interventi più efficaci possibili. Il Direttore delle Operazione di Spegnimento (DOS) ha optato anche per l’uso di un elicottero date le condizioni di vento intenso.

Possiamo dire con soddisfazione che la rete anticendio che abbiamo creato risulta molto efficiente ed in poco tempo siamo riusciti tramite un veloce scambio di informazioni ad individuare l’area e arrivare velocemente sul posto per fornire supporto come possibile.

Il fuoco ha lambito sia un bosco non bonificato dagli alberi morti (e quindi ricco di combustibile) sia un bosco dell’Associazione Fondiaria Oasi Vesuvio, nel quale erano stati eseguiti, sotto la progettazione del nostro presidente (Dottore Forestale), lavori di selvicoltura preventiva e di bonifica post incendio del 2017 (eliminazione alberi morti, sistemazione della viabilità, etc.).

E’ del tutto evidente il diverso comportamento del fuoco nelle due zone. Infatti, mentre nell’area non bonificata le fiamme si sono manifestate con un’intensità e persistenza maggiore (bruciando i residui degli alberi schiantati), nell’area bonificata l’incendio è passato velocemente bruciando i combustibili fini residui dei tagli e della ricrescita delle arbustive e delle erbacee.

Come già preannunciato siamo di fronte ad una nuova era degli incendi boschivi del Vesuvio ed ora più che mai la prevenzione è vitale, sopratutto nelle aree a pineta percorse dalle fiamme del 2017.

COMUNICATO STAMPA