Il duello Sgarbi – Di Maio (a Pomigliano d’Arco) e la rivolta degli inferimeri

Un collegio caldo, anzi caldissimo quello di Pomigliano d’Arco – Acerra. Da una parte il candidato premier dei grillini Luigi Di Maio che ci vuole mettere la faccia a casa sua, e il critico d’arte Vittorio Sgarbi che dopo aver ritirato il suo movimento Rinascimento dalla competizzione politica è “stato accolto” da Berlusconi in Forza Italia e catapultato in provincia di Napoli con uno scopo preciso: sconfiggere nella sua Pomigliano d’Arco il leader dei pentastellati Di Maio.

In queste ore però molta la polemica sui social. Il famoso critico d’arte contesta da sempre lo scarso curriculum studiorum dell’aspirante premier a cinque stelle e lo ha fatto anche di recente con un video che pare abbia fatto infuriare la categoria degli inferimeri. Il ragionamento di Sgarbi è semplice semplice. Se una persona per fare l’infermiere ha bisogno di un titolo di studio chi pretende di governare un paese può esserne sprovvisto? Agli elettori del collegio pomiglianese l’ardua sentenza.

Salvatore Esposito