San Sebastiano al Vesuvio, Gaetano Filangieri torna a casa. Inaugurato il palazzo della cultura

l’ex municipio di san Sebastiano al Vesuvio oggi Palazzo Gaetano FIlangieri (foto L. Scarpato)

Il 13 dicembre scorso a San Sebastiano al Vesuvio si è tenuta la cerimonia conclusiva delle celebrazioni per i 270 anni dalla nascita di Gaetano Filangieri il celebre filosofo e giurista nato e battezzato proprio nel casale di Santo Sebastiano (come si chiamava all’epoca il comune di San Sebastiano al Vesuvio) il 22 agosto del 1753.

La lapide commemorativa affissa sulla facciata del Palazzo Gaetano Filangieri (foto L. Scarpato)

Nel corso della cerimonia alla quale ha partecipato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano è stata ufficializzata l’intitolazione, da noi già anticipata qualche mese fa (vedi articolo), dello storico edificio già sede del Municipio del comune vesuviano e dal 1995 prima sede dell’allora neonato Parco Nazionale del Vesuvio, al “Cavalier Gaetano Filangieri”, al fine di farne la sede della Casa della cultura dei San Sebastiano al Vesuvio.

Il Ministro Sangiuliano inaugura la lapide commemorativa (foto web)

Per l’occasione durante la cerimonia, alla quale hanno presenziato anche il Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio Raffaele De Luca, il Presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane Gennaro Miranda e l’intero Consiglio Comunale con in testa il primo cittadino Giuseppe Panico, è stata inaugurata la nuova lapide affissa all’esterno dello storico edificio che fronteggia il Santuario diocesano di San Sebastiano Martire nel cui archivio storico è documentata la nascita e il battesimo dell’illustre concittadino.

Il taglio del nastro (foto web)

Nel corso dell’evento il neonato “Palazzo della cultura Gaetano Filangieri” ha ospitato già due mostre: la prima, allestita nel cortile a cura dell’Architetto Zinno progettista del restauro del palazzo, racconta la storia dell’edificio stesso, mentre nei locali al primo piano è stata allestita l’esposizione di cimeli e edizioni antiche delle opere del Filangieri, appartenenti al curatore Bernardo Cozzolino, oltre alla proiezione  della serie tv “Gaetano è tornato”, curata dal giornalista Rai Ettore Di Lorenzo.

Particolare del ritratto di Gaetano Filangieri mentre osserva il Vesuvio, Napoli Museo Civico Gaetano Filangieri Palazzo Como (foto L.Scarpato)

La nascita del palazzo della cultura e l’intitolazione a Gaetano Filangieri sono senza dubbio un passo importante per la valorizzazione in chiave culturale del Comune di San Sebastiano e di tutta l’area vesuviana.

Un ulteriore passo sarebbe l’intitolazione al grande filosofo e giurista di una strada o piazza cittadina.

La proposta fu lanciata proprio su queste pagine quasi due anni fa parlando di toponomastica comunale (vedi articolo).

Oggi per fortuna il Filangieri non è più tanto sconosciuto alla popolazione come rilevavamo all’epoca dell’articolo ma ci sembra doveroso riproporre all’amministrazione comunale l’idea di intitolare all’illustre giurista e concittadino l’attuale piazza Belvedere.

Sarebbe un onore un giorno poter avere a San Sebastiano al Vesuvio la “Piazza Gaetano Filangieri”.

Ritratto di Gaetano Filangieri, Napoli Museo Civico Gaetano Filangieri Palazzo Como (foto L.Scarpato)