Ieri sera, verso le 22.00, è scoppiato un nuovo incendio dopo quello divampato giovedì in via Ruggiero, le fiamme si sono sprigionate in un area non molto distante, compresa tra Cappella Bianchini e via Boccea.
Ieri, nella tarda serata ci siamo trovati al cospetto dei peggiori fantasmi del nostro passato, quelli del luglio 2017, quando le fiamme rasentarono le case di Cappella Bianchini. Anche stavolta il fuoco è divampato in quella stessa fascia di terra devastata tre anni fa e che fa da cuscinetto tra l’area urbanizzata e quel che resta delle pinete vesuviane.
Due squadre dei Vigili del fuoco si sono recate sul posto seguendo il tratto carrabile di via Boccea, le prime informazioni parlavano di fiamme che rasentavano alcune serre, di certo ci sono state le immagini che ci sono arrivate e sono impressionanti poiché le fiamme erano molto alte e sembravano vicinissime alle case.
Verso le 23.30 sono arrivate notizie più rassicuranti ma, se nella mattinata di ieri, le ceneri fumavano ancora a monte di via Ruggiero, c’è da aspettarsi ancora giorni di passione poiché quelle terre sono ancora ricche di combustibile naturale.
