WWF, le guardie venatorie sorprendono un bracconiere nel Giuglianese

Una delle postazioni del bracconiere (foto di C.Teodonno)

La mattina del 23 ottobre 2022 è stato sorpreso un cacciatore di frodo, dalle Guardie Giurate Venatorie e Zoofile del WWF ITALIA – Nucleo Provinciale di Napoli, nel territorio di Giugliano in Campania (NA).

Le Guardie Giurate del WWF sono riuscite a sorprendere il cacciatore di frodo che stava utilizzando, per attirare e abbattere i tordi, un richiamo acustico  elettromagnetico vietato, il cui utilizzo a caccia è un reato.

Sono stati Sequestrati il fucile, le munizioni ed il richiamo elettroacustico dai Carabinieri della Compagnia di Giugliano con l’ausilio dei Carabinieri Forestali di Castellammare di Stabia (pattuglia di turno per la provincia di Napoli), intervenuti sul posto perché chiamati dalle guardie del WWF, attraverso i numeri di emergenza 113 e 1515.

Il cacciatore di frodo che stava in esercizio venatorio nei pressi del richiamo elettroacustico vietato è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente.

C’è da evidenziare che il reato di utilizzo dei richiami elettroacustici è particolarmente grave per il danno arrecato alla Natura, perché in questo modo i cacciatori di frodo riescono a concentrare in un’area ristretta molti esemplari, abbattendoli in gran numero con maggiore facilità.

Questi sono i crimini contro la Natura ed il WWF Italia è parte del progetto SWiPE “Successful Wildlife Crime Prosecution in Europe”, finanziato dal programma europeo LIFE e mirato a rafforzare il contrasto ai crimini contro la natura tramite la collaborazione diretta con magistrati, rappresentanti delle forze dell’ordine, guardie giurate venatorie e tutti coloro che hanno un ruolo attivo nelle azioni di investigazione e persecuzione di questi odiosi crimini.

Si coglie l’occasione per ringraziare l’Arma dei Carabinieri e la specialità Forestale.

COMUNICATO STAMPA